Monitoring Reporting & Verification
Ha senso implementare un progetto di cattura e stoccaggio di CO₂ per immagazzinarla in modo permanente? Quali sono le incertezze collegate a un progetto del genere? Riesco a quantificare le emissioni di CO₂ nette che rimuovo dalle lorde? A tutte queste domande si può rispondere grazie all’MRV e all’LCA.
Di seguito vengono rappresentati i criteri di base del MRV di Limenet.
Criteri per un progetto di cattura e stoccaggio della CO₂
Addizionalità
Nel contesto della cattura e stoccaggio di CO₂ (CCS, Carbon Capture and Storage), il concetto di “addizionalità” si riferisce alla quantità di riduzione delle emissioni di CO₂ che può essere attribuita specificamente al progetto di CCS.
Un progetto di cattura e stoccaggio di CO₂ è considerato “addizionale” se le riduzioni delle emissioni di CO₂ ottenute attraverso il progetto non sarebbero state realizzate in assenza del progetto stesso. In altre parole, l’addizionalità implica che il progetto abbia un impatto effettivo sulla riduzione delle emissioni rispetto alla situazione di riferimento senza il progetto.
Per stabilire l’addizionalità di un progetto di CCS, è necessario considerare il cosiddetto “baseline scenario” o “scenario di riferimento”. Questo scenario rappresenta la situazione in cui il progetto non viene realizzato e tiene conto delle attività esistenti, delle tecnologie disponibili e delle politiche attuate.
L’addizionalità può essere valutata in diversi modi, tra cui:
Misurabilità
Un progetto di cattura e stoccaggio di alta qualità di CO₂ è considerato “misurabile” se può dimostrare in modo accurato e affidabile la quantità di CO₂ catturata e stoccata durante il processo.
La misurabilità è fondamentale per garantire la trasparenza e la tracciabilità delle riduzioni delle emissioni di CO₂ ottenute dal progetto di CCS. Ecco alcuni aspetti chiave della misurabilità in un progetto di cattura e stoccaggio di alta qualità di CO₂:
Verificabilità
Un progetto di cattura e stoccaggio di alta qualità di CO₂ è considerato “verificabile” se può essere sottoposto a un processo di verifica indipendente per confermare l’accuratezza e l’affidabilità dei risultati dichiarati riguardanti le riduzioni delle emissioni di CO₂.
La verificabilità è fondamentale per garantire la credibilità e l’integrità dei progetti di CCS. Ecco alcuni aspetti chiave della verificabilità in un progetto di cattura e stoccaggio di alta qualità di CO₂:
Carbon Footprint negativa
Un progetto di cattura e stoccaggio di alta qualità di CO₂ può affermare di avere una “carbon footprint negativa” quando, considerando l’intero ciclo di vita del progetto (LCA), le riduzioni delle emissioni di CO₂ ottenute superano l’impronta di carbonio associata alle attività di cattura, trasporto e stoccaggio del CO₂.
Per raggiungere una carbon footprint negativa, Limenet adotta le seguenti caratteristiche:
Stabilità della CO₂ stoccata nel tempo
Un progetto di cattura e stoccaggio di CO₂ di alta qualità richiede uno stoccaggio permanente del CO₂ di almeno mille anni per garantire l’efficacia e l’integrità delle riduzioni delle emissioni di CO₂ nel lungo termine.
Ecco alcuni punti chiave per comprendere l’importanza dello stoccaggio permanente nel contesto di un progetto di cattura e stoccaggio di alta qualità di CO₂:
Effetti sulla natura
Un progetto di cattura e stoccaggio di alta qualità di CO₂ deve essere ecocompatibile e non dannoso per l’ambiente, e ciò può essere realizzato attraverso diverse misure e strategie. L’utilizzo dei bicarbonati di calcio come soluzione di stoccaggio permanente, come nel caso di Limenet, può contribuire a garantire la sostenibilità ambientale del progetto.
Ecco alcuni punti chiave da considerare:
L’utilizzo dei bicarbonati di calcio come soluzione di stoccaggio permanente nel caso di Limenet rappresenta un approccio interessante che non solo consente di intrappolare la CO₂, ma contribuisce anche a mitigare l’acidificazione degli oceani.
Questo approccio può fornire un valore aggiunto all’ecocompatibilità e alla sostenibilità del progetto di cattura e stoccaggio di CO₂, contribuendo a proteggere l’ambiente e i suoi ecosistemi.
Le incertezze da considerare sono:
Materie prime
- Carbonato di Calcio
Indica il carbonato di calcio, come viene estratto e macinato prima di essere processato per realizzare idrossido di calcio ed emissioni negative di CO₂.
- Biomassa
Indica la biomassa. Come viene recuperata, utilizzata e ripristinata.
- Stoccaggio del carbonio nella biomassa
Indica che se la biomassa che viene utilizzata per produrre energia o emissioni negative, lo scarto di biomassa di processo deve essere considerato se uno stoccaggio permanente o meno. Se la stessa biomassa utilizzata dovesse rilasciare in atmosfera la CO₂, questa dovrà essere sottratta alla somma complessiva della CO₂ lorda rimossa.
- Rimpiazzamento della biomassa
Queste sono le emissioni legate al rimpiazzamento della biomassa qualora venga prodotta specificatamente da questo progetto. Limenet utilizzerà solo biomassa di scarto. Nessun rimpiazzamento della materia prima sarà effettuato se vengono utilizzati rifiuti. Qualora Limenet utilizzerà biomassa prodotta apposta, questa sarà conteggiata nella LCA.
- Uso indiretto del terreno
Limenet non utilizzerà biomassa che va a contribuire all’utilizzo di campi coltivabili. Inizialmente Limenet andrà ad utilizzare solo biomassa di scarto. Successivamente, se utilizzerà specifici campi coltivabili, andrà a conteggiare nella LCA i consumi.
Attività del progetto
- Calcinazione
Limenet utilizza un calcinatore indiretto alimentato da energia elettrica o da biomassa. Essendo indiretto, la CO₂ proveniente dalla scomposizione chimica viene direttamente convogliata nel trasporto per poi essere stoccata in modo permanente.
La CO₂ proveniente dalla oxycombustion della biomassa viene anche lei convogliata per essere trasportata e stoccata.
- Trasporto
Limenet trasporta la CO₂ dal calcinatore allo stoccaggio attraverso l’utilizzo di sistemi sigillati al mondo esterno. Dal punto di vista del trasporto, Limenet contabilizza le emissioni dovute al trasporto nella sua LCA.
- Formazione dei Bicarbonati
Limenet utilizza la propria tecnologia proprietaria per stoccare la CO₂ sotto forma di bicarbonati di calcio. Attraverso un sistema complesso di sensori, è possibile andare a quantificare esattamente quanta CO₂ viene rimossa, con quanto carbonato di calcio ed acqua.
Diluizione dei bicarbonati di calcio nel mare
Limenet ha modellato il plume dei propri impianti di stoccaggio di CO₂ al fine di capire la variazione delle concentrazioni dei bicarbonati di calcio (Omega Aragonite) nello scarico. Questo permette di comprendere come meglio introdurre gli stessi bicarbonati nel mare evitando qualsiasi precipitazione abiotica.
Stoccaggio
- Precipitazione abiotica
- Precipitazione biotica
- Marine carbonate precipitation
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